Cosa si intende per spese straordinarie per i figli, quali rientrano in questa categoria e come gestirle correttamente. Una guida completa per genitori separati o divorziati.
Le spese straordinarie per i figli rappresentano una componente cruciale nel contesto del mantenimento e comprendere la loro natura, identificare quali esborsi rientrino in questa categoria e stabilire le modalità di ripartizione tra i genitori è essenziale per garantire il benessere dei minori e prevenire controversie legali.
Definizione di Spese Straordinarie
Le spese straordinarie sono quegli esborsi che, per la loro natura eccezionale e imprevedibile, non rientrano nelle consuetudini quotidiane e non possono essere previste o quantificate anticipatamente. La giurisprudenza le identifica come spese necessarie per far fronte a eventi non ordinari nella vita dei figli, che esulano dalle normali esigenze coperte dall’assegno di mantenimento.
Distinzione tra Spese Ordinarie e Straordinarie
È fondamentale distinguere tra spese ordinarie e straordinarie:
- Spese Ordinarie: comprendono gli esborsi regolari e prevedibili legati al sostentamento quotidiano dei figli, come alimentazione, abbigliamento, materiale scolastico di base e attività ricreative abituali. Queste spese sono generalmente coperte dall’assegno di mantenimento stabilito dal giudice o concordato tra le parti.
- Spese Straordinarie: includono costi non ricorrenti e di entità significativa, spesso legati a esigenze specifiche o impreviste, come interventi medici non routinari, attività scolastiche o extrascolastiche particolari, e altre necessità che vanno oltre la gestione ordinaria.
Categorie di Spese Straordinarie
Le spese straordinarie possono essere suddivise in diverse categorie:
- Spese Mediche: interventi chirurgici, terapie specialistiche, acquisto di occhiali o apparecchi ortodontici, visite mediche specialistiche e farmaci non ordinari.
- Spese Scolastiche: iscrizione a scuole private, corsi di recupero, lezioni private, gite scolastiche di lunga durata o all’estero, e materiale didattico specifico non previsto nel corredo scolastico standard.
- Attività Extrascolastiche: corsi sportivi, artistici o musicali, campi estivi, viaggi studio e altre attività formative che esulano dalle normali attività ricreative.
- Altre Spese: patente di guida, acquisto di strumenti musicali o attrezzature sportive di particolare valore, e altre esigenze specifiche legate allo sviluppo e alla formazione del minore.
Necessità di concordare le Spese Straordinarie
La gestione delle spese straordinarie richiede, nella maggior parte dei casi, un accordo preventivo tra i genitori. Questo per garantire una decisione condivisa sulle scelte che incidono significativamente sulla vita e sul benessere dei figli. Tuttavia, esistono eccezioni:
- Spese inderogabili e urgenti: in situazioni di necessità impellente, come interventi medici urgenti, il genitore può procedere senza il consenso preventivo dell’altro, fermo restando l’obbligo di informarlo tempestivamente.
- Spese già concordate o previste: se determinate spese straordinarie sono state già concordate o previste nel piano di mantenimento, non è necessario un ulteriore accordo al momento dell’esborso.
La mancata concertazione preventiva può sollevare controversie riguardo al rimborso delle spese sostenute unilateralmente. La giurisprudenza ha stabilito che, in assenza di accordo, è necessaria una verifica giudiziale per valutare l’interesse del minore e la sostenibilità economica della spesa rispetto alle condizioni dei genitori.
Ripartizione delle Spese Straordinarie
La suddivisione delle spese straordinarie tra i genitori è generalmente proporzionale alle rispettive capacità economiche, salvo diversi accordi o disposizioni giudiziali. In molti casi, la ripartizione avviene in misura paritaria (50% ciascuno), ma può variare in base alle specifiche condizioni economiche e agli accordi presi.
La gestione delle spese straordinarie per i figli richiede una chiara comprensione delle responsabilità genitoriali e una comunicazione efficace tra le parti. Stabilire preventivamente quali spese rientrano in questa categoria e concordare le modalità di ripartizione contribuisce a garantire il benessere dei figli e a prevenire conflitti tra i genitori. In caso di dubbi o controversie, è consigliabile consultare un legale specializzato in diritto di famiglia per ottenere consulenza e assistenza adeguate.